ERC | Kopecky suona la nona al Barum Czech Rally Zlin, Mares campione Junior dopo una rovente battaglia con Ingram

I risultati del Barum Czech Rally Zlin

Il sesto appuntamento del Campionato Europeo Rally, il Barum Rally Czech Zlin, si chiude con l'ennesima vittoria di Jan Kopecky. Nell'ERC1 Junior lotta senza quartiere per il titolo. Ritiri eccellenti
ERC | Kopecky suona la nona al Barum Czech Rally Zlin, Mares campione Junior dopo una rovente battaglia con Ingram

AGGIORNAMENTO: Ennesimo colpo di scena al Barum Czech Rally Zlín 2019, riguardante in questo caso la classifica dell’ERC3 Junior Championship (che ricordiamo proprio in Repubblica Ceca decretava il vincitore di stagione). Il tempo nell’ultima prova speciale del vincitore di categoria nel sesto appuntamento del campionato europeo, Jean-Baptiste Franceschi, doveva infatti essere rivisto alla luce della bandiera rossa sventolata in seguito alla Hyundai i20 R5 di Martin Vlček ferma in mezzo alla strada.

Ai piloti è stato dato un tempo imposto dalla direzione gara, ma non a Franceschi: la cosa sarebbe stata approntata più tardi. E così è stato: al francese è stato dato un riscontro cronometrico nell’ultima PS pari a 15:23.9, tale da farlo scivolare nella quarta posizione della categoria. Efren Llarena, così, scala al primo posto e ottiene i punti necessari per vincere l’ERC3 Junior Championship 2019. Lo spagnolo spodesta Ken Torn per un punto in classifica: non sono esclusi però nuovi ricorsi.


Il Barum Czech Rally Zlín 2019 non ha riservato sorprese per quanto riguarda la vittoria finale, andata al favoritissimo Jan Kopecký, ma invece per tutto il resto il weekend del sesto appuntamento del FIA ERC non ha lesinato in quanto a colpi di scena.

Quinto successo consecutivo al Barum Czech Rally per Jan Kopecky

Partiamo dalle formalità, che sono state tali per il pilota ceco sulla Skoda Fabia R5 e guidato alle note da Pavel Dresler: Kopecký, ricordiamo, si divide quest’anno tra il WRC2 Pro e il Campionato Nazionale Rally della Repubblica Ceca, di cui il Barum Czech rappresenta l’ultimo round dopo la cancellazione del successivo Rally Příbram. Sui particolari asfalti della gara nella Moravia del Sud Kopecký parte subito in testa dopo le prime due prove speciali, per poi perdere il vantaggio nella PS3 di Semetín (situazione di cui hanno approfittato i russi Nikolay Gryazin, volato al primo posto assoluto, ed Alexey Lukyanuk, secondo). Il ceco però migliora il proprio feeling con la nuova Fabia R5 e, complice anche un miglior grip, riprende la leadership perduta dalla PS6 di Březová, che ha aperto il giro pomeridiano di sabato: un primato mai più mollato sino alla fine, con la conquista di vittoria su Filip Mareš con 01:31.5 di vantaggio. Per Kopecký si tratta della nona affermazione nel Barum, la quinta consecutiva.

La lotta tra Mares ed Ingram per il titolo nell’ERC1 Junior

Il connazionale dell’ACCR Czech Rally Team, invece, era in gara anche e soprattutto per giocarsi la vittoria finale nell’ERC1 Junior Championship, che proprio al Barum Czech Rally Zlín siglava l’atto finale. Ebbene, il pilota dal mento puntuto riesce nell’impresa di diventare il campione europeo rally Under 28 2019, con soli tre decimi di vantaggio su un indomito Chris Ingram. Il britannico ha lottato sino alla fine per ottenere il titolo, rimpallandosi il primato con il rivale ma classificandosi primo nella categoria alla fine della prima giornata.

Tuttavia Mareš ha mantenuto il sangue freddo, ricucito il gap che era di quasi quattro secondi alla fine della tappa 1 e conquistato nell’ultima speciale il primato spodestando di un soffio Ingram, che paga una curva presa male proprio nella PS conclusiva, cosa che gli fa perdere nove decimi di secondo. Al ceco andrà, oltre al titolo di campione ERC1 Junior, il montepremi di 100.000 euro da sfruttare per proseguire al meglio la sua stagione. Ingram completa invece il podio del Barum Czech Rally e si consola con la conquista della vetta assoluta del campionato ERC 2019, sebbene con un solo punto di vantaggio.

Barum Czech Rally Zlin 2019, il resto della top ten. Torn campione ERC3 Junior 2019

Il resto della top ten vede un ottimo piazzamento per il già ciclista su strada Tomáš Kostka, quarto dopo essersi trovato più a suo agio con il set-up della Fabia R5 nel secondo giorno; quinto posto per Marijan Griebel, sesto per Simon Wagner (uscito di strada durante la Qualifying Stage ed al debutto nell’ERC1 Junior), ed infine la top ten è chiusa da quattro piloti che giocavano in casa, ovvero Jaromír Tarabus, Tomáš Pospíšilík, Patrik Rujbr e Ondřej Bisaha.

Jean-Baptiste Franceschi ottiene il primo posto nell’ERC3 Junior davanti ad Efren Llarena ed Erik Cais: il successo del francese regala un assist molto importante a Ken Torn, che si laurea campione ERC3 Junior 2019 giacché Franceschi impedisce la vittoria al Barum di Llarena, che manca il titolo per una distanza di sette punti dall’estone. A quest’ultimo basta un quinto posto per ottenere l’importante affermazione.

Nabila Tejbar firma il successo nella categoria ERC Ladies, mentreAndrea Nucita torna alla vittoria nell‘Abarth Rally Cup dopo il passo falso del precedente Rally di Roma Capitale, davanti al rivale Dariusz Polonski.

Barum Czech Rally Zlin: i ritiri eccellenti

Abbiamo parlato di colpi di scena, e il Barum Czech Rally Zlín ne ha riservati alcuni pesanti per quanto riguarda la lotta per il titolo europeo 2019. Alexey Lukyanuk, che era sbarcato in Repubblica Ceca da leader con un bottino di 104 punti nella classifica piloti, è costretto ad abbandonare ogni sogno di vittoria all’altezza della PS8, per via di una foratura alla gomma posteriore sinistra della Citroen C3 R5 che ha causato un danno alla sospensione tale da poter compromettere il suo proseguimento della gara, come sembrava inizialmente. Poi però, fatti due conti, Lukyanuk ha deciso di tirare dritto anche per ottenere i punti bonus del finale: concluderà alla fine 13esimo assoluto, dopo essere precipitato al 47esimo posto. Una gran bella rimonta, ma purtroppo quell’imprevisto (stesso danno avvenuto al Rally delle Isole Canarie di quest’anno, tra l’altro) rallenta la sua corsa al bis del titolo ERC 2019 dopo il trionfo continentale dell’anno scorso.

Le cose non si sono messe bene anche per l’altro pretendente alla vittoria europea, ovvero Łukasz Habaj: il polacco, secondo in classifica piloti prima del Barum Czech, ferma la sua corsa dopo la PS9 per dei danni irrisolvibili alla roll bar della Skoda Fabia R5, compromessa dopo un impatto contro un albero nella PS7. In ogni caso la prova di Habaj non era brillante come abbiamo visto soprattutto nella prima parte di stagione, visto che stazionava in maniera praticamente stabile nei bassifondi della top ten assoluta prima del ritiro. Ora il polacco è terzo nella classifica piloti dietro a Lukyanuk, a sua volta come abbiamo visto ad un solo punto dal nuovo leader Ingram.

Fuori anche Nikolay Gryazin, wild card dell’evento, fuori strada nella PS11 con la Fabia R5 finita in mezzo alla strada: per il russo una beffa visto che aveva appena vinto la prova speciale precedente e ottenuto buoni tempi almeno all’inizio del round, sino a quando una foratura nella PS5 lo ha spinto fuori dai migliori venti. Poi Gryazin è stato capace di rimontare sino al settimo posto, ma l’incidente ha interrotto ogni velleità di recuperare il podio assoluto.

L’incidente di Melegari e Bonato

Molta paura per l’equipaggio formato da Zelindo Melegari e Corrado Bonato, alla loro seconda uscita con l’Abarth 124 Rally dopo aver corso la prima parte di stagione nell’ERC2 con la Mitsubishi Lancer Evo X. La coppia in vetta alla categoria e in gara anche nell’Abarth Rally Cup è protagonista di uno spaventoso incidente avvenuto durante la PS4, poi annullata e trasformata in tratto di trasferimento: la loro vettura è andata troppo dritta e, complice anche un accenno di sterzata in vista della staccata, è andata fuori strada carambolando più volte.

Abarth distrutta e una serie di fratture alle costole per Melegari e Bonato, come è risultato dagli esami effettuati una volta condotti entrambi al più vicino centro medico. Tutti e due sono coscienti e, come riporta il sito ufficiale dell’ERC, di buon’umore nonostante l’incidente ed il ricovero precauzionale in terapia intensiva. L’equipaggio, riferisce sempre il sito, ha voluto comunque ringraziare «i commissari di percorso, i soccorritori e lo staff medico» e i fan che stanno inviando in queste ore molti messaggi di affetto e di pronta guarigione, auguri che rivolgiamo anche noi di Motorionline.

Crediti Immagine di Copertina: FIA ERC – Gregory Lenormand / DPPI

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