CIRT | Rally Adriatico 2018: classifica corta e battaglia assicurata tra i terraioli

La start list del CIRT al Rally Adriatico

Ecco i principali protagonisti che animeranno la quarta prova stagionale del CIRT al Rally Adriatico: Marchioro e Ceccoli sono quasi ex aequo in classifica, ma almeno altri tre piloti potrebbero tentare il sorpasso
CIRT | Rally Adriatico 2018: classifica corta e battaglia assicurata tra i terraioli

bbiamo parlato ieri del Campionato Italiano Rally che questo weekend accenderà i motori al Rally Adriatico; abbiamo inoltre anticipato qualche dettaglio relativo al quarto round del Campionato Italiano Terra che avrà luogo negli stessi giorni, dal 20 al 22 settembre, sugli sterrati marchigiani dove si daranno battaglia gli equipaggi del Tricolore. Vediamo quindi di approfondire la start list dei protagonisti delle gare su terra.
Ricordiamo che la prova sarà di coefficiente 1,5, esattamente come il precedente San Marino: quindi ci sarà pane per i denti di chi ama la sfide toste, prima degli ultimi due appuntamenti di stagione con dei gradi minori, ovvero 1 per il Nido dell’Aquila che si correrà ad ottobre (il cui comitato organizzatore è lo stesso dell’Adriatico, ovvero PRS Group) e per Tuscan Rewind che chiuderà la stagione. Inoltre sarà interessante vedere se ci sarà la rivincita dei piloti CIR nei confronti dei terraioli, dopo che questi ultimi hanno dominato il podio assoluto con due posizioni su tre, tra cui il gradino più alto (l’unico iscritto al Campionato Nazionale Rally ad aver ottenuto un risultato di vertice è stato Simone Campedelli, secondo classificato) nel precedente duello sulle strade del Titano.
La prova con fulcro a Cingoli, composta da 14 prove speciale per un totale di 109,40 km cronometrati, segnerà un nuovo round in una lotta per il titolo ristretta ad almeno cinque equipaggi, i quali sono racchiusi in classifica in poco più di 10 punti.

I protagonisti del CIRT al Rally Adriatico 2018

La start list del Rally Adriatico valido per il CIRT 2018 vedrà al via 12 equipaggi, compreso il vincitore della precedente prova (beffando, come abbiamo visto, i piloti CIR) Daniele Ceccoli, che disputerà la sua diciassettesima Adriatico in carriera: il sammarinese sulla Skoda Fabia R5 con a fianco Piercarlo Capolongo è attualmente secondo in campionato, ma è diviso da solo 0,50 punti dall’attuale leader a quota 30,50 Nicolò Marchioro, navigato da Marco Marchetti sempre su Fabia R5. Il veneto l’anno scorso si prese il successo all’Adriatico ma a bordo di una Peugeot 208 T16, culminando la sua stagione al quarto posto: come lui anche Giacomo Costenaro nel 2017 guidava la vettura della casa francese per poi virare anch’esso sulla Skoda questa stagione, e che attualmente è terzo in classifica con il copilota James Bardini. L’equipaggio a 4,25 punti dal secondo posto assoluto punta ad un nuovo acuto dopo la partenza a razzo in questo 2018, con ben due vittorie (compresa la prova di apertura).
Tra i vari piloti che conoscono bene il Rally Adriatico citiamo anche Mauro Trentin, attualmente quarto con Alice De Marco su Fabia R5, reduce dalle grandi soddisfazioni avute in questa prova nel 2012 e nel 2015; l’anno successivo vinse invece Federico Della Casa, che segue Trentin in classifica al quinto posto, navigato da Domenico Pozzi su Fabia (per intenderci, gli attuali primi cinque piazzamenti del CIRT 2018 vedono altrettante vetture Skoda).
Al via anche Alessandro Taddei con Andrea Gaspari sulla Fabia R5 (mattatrice della start list, in pratica), di ritorno nel campionato dopo aver partecipato quest’anno solamente al Liburna Terra, prova inaugurale del 2018 dove i due ottennero un ottimo secondo posto. Cambiamo vettura con la Ford Fiesta R5 di Luigi Ricci ed Alessandro Biordi e la Fiesta R5 Evo2 di Francesco Tali ed Eneo Giatti, tutti regolarmente al via.
Guest star del Rally Adriatico due quote estere, entrambe dalla Finlandia, ovvero i giovani (poco più che ventenni) Eerik Mikael Pietarinen, a bordo della Peugeot 208 T16 R5, ed Emil Lindholm su Hyundai i20 R5: il primo ha fatto un figurone sulla terra del San Marino, conquistando il quarto posto finale nonostante si trattasse di un debutto in Italia, mentre il secondo si è già fatto le ossa al Rally il Ciocco e all’Elba, entrambi però su asfalto.
Nelle altre categorie come la Super 2000 ci sarà Tullio Luigi Versace, con Cristina Caldart su Peugeot 207 S2000; nella N4 Mattia Codato assieme a Christian Dinale sulla Mitsubishi Lancer Evo X vorrà riprendersi la rivincita nella classe, mentre nella N2 svetta Davide Cagni con Simone Giorgio su Suzuki Swift. Infine sarà della partita anche Michele Liceri con Salvatore Mendola sulla Peugeot 208 R2B, di ritorno nel CIRT Junior dopo il forfait al San Marino.

Qui la nostra guida completa al Rally Adriatico 2018.

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