WRC | La preparazione di Citroen Racing per il Rally di Germania

Ostberg e Breen reduci da una intensa sessione di test

Per il nono round del WRC, il Rally di Germania , si torna sull'asfalto: dopo aver visto la preparazione della C3 R5, vediamo la vigilia del team ufficiale Citroën Total Abu Dhabi WRT
WRC | La preparazione di Citroen Racing per il Rally di Germania

Citroen Racing si prepara al ritorno sull’asfalto (dopo quattro prove consecutive su sterrato) che avverrà il prossimo fine settimana al Rally di Germania. Dopo aver visto la vigilia delle competizione vissuta intorno alla C3 R5, impegnata nel WRC2, vediamo oggi come si stanno apprestando al nono round del Mondiale Rally gli equipaggi ufficiali Citroen Total Abu Dhabi WRT sulla vettura sorella maggiore, ovvero Mads Ostberg con Torstein Eriksen e Craig Breen con Scott Martin: sul team aleggia una certa pressione dopo gli ottimi risultati conquistati con il norvegese in Finlandia.

Le incognite e le difficoltà del Rally di Germania

Il Rally di Germania 2018 – secondo in stagione interamente su asfalto dopo il Tour de Corse – vedrà i piloti affrontare un totale di 325,76 km, distribuiti su 18 prove speciali: come abbiamo già accennato parlando della Citroen C3 R5 impegnata nel WRC2, il round si caratterizza per la sua triplice natura, come se ci fossero tre gare da affrontare in un singolo appuntamento. Si comincia dalla cornice offerta dai vigneti della Valle della Mosella, nota per la produzione dei vini, mentre nella giornata successiva di sabato si affrontano le asperità dei tracciati studiati per i carri armati nella zona della base militare statunitense di Baumholder (oggetto negli ultimi tempi di un’opera di razionalizzazione da parte del Pentagono). Si tratta di una delle prove cronometrate tra le più leggendarie nella storia del rally, che corre su un cemento puntellato dai cordoli studiati per tenere i mezzi militari sulla traiettoria giusta, gli hinkelsteins. Questa speciale in passato ha dato prova di essere decisiva e anche quest’anno non sarà da sottovalutare, anche per la lunghezza (38,57 km, sebbene accorciata di tre chilometri e mezzo) e la tipologia del fondo accidentato ed abbastanza abrasivo per le gomme. Inoltre la strada difficilmente è sempre asciutta in maniera uniforme. Nella stessa giornata i piloti affronteranno la superspeciale della Panzerplatte Arena di 9,43 km, da disputare quest’anno due volte (erano tre l’anno scorso).
Infine si chiude domenica tra i campi del Länder del Saarland, ad ovest del Paese, in cui gli asfalti potrebbero diventare quasi degli sterrati.

A tutto ciò si aggiunge l’incognita del meteo, come spiega Guy Bottlaender, il metereologo di France Sports e punto di riferimento locale per Citroen Racing, al fianco soprattutto di Sébastien Loeb: parlando del suo primo rally assieme al team nel 2003, proprio in Germania dove vinse il francese su Marcus Grönholm per 3,6 secondi, ricorda l’imprevedibilità del tempo e delle difficoltà ulteriori che una variabile del genere può comportare sulla gara. «Quando la strada è completamente asciutta o totalmente bagnata le cose sono più facili. Ma quell’anno – spiega Bottlaender – c’erano dei rovesci estremamente localizzati e il tempo cambiava parecchio da una speciale all’altra. La scelta dei pneumatici più adatti era qualcosa che a volte ti faceva venire un gran malditesta, soprattutto in anni in cui non avevamo a disposizione le tecnologie di previsioni meteo che abbiamo oggi. Alla fine però il risultato ci premiò e fu l’inizio della mia avventura in Citroen. Inoltre è da lì che deriva il mio soprannome “Baumholder”!»

I risultati precedenti di Citroen al Rally di Germania

Citroen Racing il Rally di Germania lo conosce quindi bene, avendo conquistato in questa prova dodici vittorie dal 2001, di cui ben undici nel WRC con Loeb (dal 2002 al 2010 e poi nel 2012), Sébastien Ogier (2011) e Dani Sordo (2013). I due piloti ufficiali, Craig Breen e Mads Ostberg, si sono preparati durante cinque giorni di test intensivi. In particolare l’irlandese cercherà di ripetere l’ottima prova disputata l’ultima volta su asfalto in Corsica la scorsa stagione, con la conquista dei tre tempi più veloci. Inoltre lo scorso anno terminò quinto in Germania, mentre il team ottenne anche il secondo posto con l’allora equipaggio formato da Andreas Mikkelsen ed Anders Jæger. Il compagno d squadra di Breen, d’altro canto, arriva dal successo nel precedente Rally di Finlandia, con un secondo posto assoluto frutto di un prestazione convincente sia di Ostberg che della vettura. Non avendo però abbastanza esperienza su asfalto con la C3 WRC, il suo obiettivo sarà quindi quello di concludere in zona punti. Il norvegese partirà nono nell’ordine di partenza della prima giornata, mentre Breen sarà decimo: ciò potrebbe comportare uno svantaggio se piovesse, giacchè le strade tendono a sporcarsi e rendersi in tal caso più impraticabili mano a mano che avanzano i piloti.

Le dichiarazioni e i commenti da Citroën Total Abu Dhabi WRT

Craig Breen non vede l’ora di tornare sugli asfalti un anno dopo aver gareggiato in un appuntamento totalmente su questo tipo di fondo. Analizza il Rally di Germania: «La giornata di sabato sarà ancora una volta decisiva, con i due giri nella base di Baumholder, ma prima spero più di ogni altra cosa che non piova venerdì in modo tale che possiamo partire nelle condizioni migliori, nonostante siamo indietro nell’ordine di partenza. Dopo i nostri test in Germania all’inizio dell’estate ho avuto una sessione extra di prove in Alsazia per riprendere confidenza con l’asfalto, e darò tutto per riassaporare la gioia di un podio», assicura l’irlandese che nelle sue tre partecipazioni in Germania vanta come miglior risultato un quinto posto lo scorso anno, come abbiamo accennato.
Mads Ostberg invece è apparso nella prova tedesca sette volte, salendo al quarto posto nel 2012: «Ho partecipato a questo rally ogni anno sin dal 2010, escludendo la scorsa stagione, perciò conosco abbastanza bene la gara e apprezzo la varietà delle prove, anche se ciò rende le cose più difficili! Devo riprendere di nuovo la mano con l’asfalto, ma so di poter contare sull’immensa esperienza del team su questo tipo di fondo e in questo round in particolare. Ho disputato due giorni di test con la C3 WRC per provare i vari profili di tracciato che affronterò, perciò un posto tra i primi cinque sarà un ottimo risultato per me».
Infine il team principal Pierre Budar parla degli obiettivi: «Dopo il podio in Finlandia puntiamo di ripartire da quel successo e dimostrare di cosa siamo capaci sull’asfalto come è avvenuto in Corsica. Certamente il meteo giocherà ancora una volta un ruolo fondamentale, ma abbiamo fatto del nostro meglio per arrivare a questo appuntamento il più preparati possibile, grazie anche ad una sessione intensiva di test nei vigneti della Mosella, nella base militare e nel Saarland». Nulla lasciato al caso, insomma.

 

Crediti Immagine di Copertina: Citroen Racing

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