Sebastian Wheldon raccoglie l’eredità di suo padre a Indianapolis

Un giorno dedicato al figlio di Dan

Sul mitico catino d'Indianapolis il figlio di Dan Wheldon ha avuto una giornata speciale tutta per lui, guidando il proprio go-kart tra le strutture del tracciato e baciando poi la striscia di mattoni, iconica immagine di chi vince la 500 Miglia.
Sebastian Wheldon raccoglie l’eredità di suo padre a Indianapolis

ono passati ben sette anni dal tragico incidente di Las Vegas nel quale perse la vita Dan Wheldon, il pilota britannico vincitore nella 500 Miglia di Indianapolis nel 2005 e proprio nel 2011 dopo un rocambolesco finale di gara. Proprio qualche giorno prima della 102esima edizione, al figlio Sebastian è stata dedicata una giornata in omaggio di suo padre.

Giovedì mattina Sebastian ha guidato un go-kart coi colori Hot Wheels attraverso la Gasoline Alley e sul rettilineo principale, dove poi ha parcheggiato il suo mezzo e ha baciato l’iconica linea del traguardo in mattoni, proprio come fanno i vincitori della 500 Miglia e come fece d’altronde il padre per ben due volte. Commossa la madre Susie, che ha descritto la giornata come un ricordo speciale: «L’Indianapolis Motor Speedway nutre grandi sentimenti ed emozioni verso la nostra famiglia. Guardare Sebastian era davvero un momento speciale. Sogna di essere un pilota di auto da corsa». Non solo una visita di piacere pe il bambino di 9 anni, in città per partecipare alla Hot Wheels IndyCar Junior Grand Prix powered by K1 Speed presso lo stabilimento di K1. La competizione è il risultato di una partnership tra la IndyCar e l’iconico marchio di giocattoli, dove vari ragazzi si sfideranno in tre eventi regionali per avanzare verso la finale di San Francisco a settembre.

La giornata si è quindi conclusa con foto e ricordi importanti per la famiglia Wheldon. Simpatico siparietto finale, quando Sebastian ha chiesto a sua madre: «Quando andiamo a correre?»; come dire: buon sangue non mente.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Primo Piano

Commenti chiusi

Articoli correlati