F2 | Doppietta inglese nel round di Barcellona: vittorie per Russell ed Aitken

I risultati delle qualifiche, feature e sprint race

F2 - Tanta pioggia e tante virtual safety car hanno caratterizzato il weekend di gara nella pista di Barcellona. Mattatrice la ART Grand Prix che mette a segno due vittorie: la cronaca completa e tutte le classifiche aggiornate
F2 | Doppietta inglese nel round di Barcellona: vittorie per Russell ed Aitken

Il weekend del terzo appuntamento stagionale di Formula 2 in Catalogna è stato all’insegna del Regno Unito e della pioggia (più british di così…): infatti nella Feature Race di sabato il pilota della ART Grand Prix George Russell regola gli avverarsi e porta così a due i successi in questo 2018, dopo il primo posto nella Sprint Race di Baku. Nella seconda prova di oggi altra soddisfazione britannica con Jack Aitken (Renault), alla prima vittoria nella serie, che ha la meglio sul poleman che ha dominato le qualifiche, Alexander Albon (DAMS), e l’altro connazionale Lando Norris (Carlin Motorsport). Da notare che nelle prime sei gare di stagione di F2 ci sono stati cinque vincitori differenti. Tanta pioggia e raffica di virtual safety car, soprattutto nella Feature: ecco la cronaca completa del round di Barcellona, a partire dalle qualifiche.

Qualifiche.Nel turno di qualifiche Alexander Albon (DAMS), dopo aver dominato le libere, ripete la prestazione della precedente prova di Baku centrando la seconda pole position della stagione: se in Azerbaijan la scelta delle gomme supersoft ha aiutato il thailandese a firmare un’ottima prestazione, anche a Barcellona il secondo treno di pneumatici è stato tatticamente utile, soprattutto la tempestività di utilizzarle quando la pista era libera. Albon registra così nel primo dei due giri un tempo pari a 1’28″142. Dietro di lui il pilota Prema Nyck de Vries, mentre in seconda fila Luca Ghiotto (Campos Racing) che migliora il quarto posto della pole di Baku e si posiziona al terzo posto, attardato dall’olandese di 31 millesimi. Quarto George Russell (ART Grand Prix) mentre nella terza fila della griglia scatta il compagno di squadra Jack Aitken e Nicholas Latifi della Renault. Ancora, settima posizione per Tadasuke Makino, ottava per l’attuale leader del campionato F2 Lando Norris, nona e decima targata MP Motorsport con Ralph Boschung e Roberto Merhi. Apre la sesta fila Antonio Fuoco, che conclude le qualifiche con un crono pari a 1:29.130, che stacca di sei millesimi il compagno di squadra alla Charouz Racing System Louis Deletraz
Seguono in settimana fila Maximilian Gunther (BWT Arden) e Sérgio Sette Câmara (Carlin). Quindicesimo Roy Nissany della Campos Vexatec Racing, sedicesimo Sean Gelael (PERTAMINA PREMA Theodore Racing); ultime due file occupate da Nirei Fukuzumi (BWT Arden) e Arjun Maini (Trident) e dai due piloti che chiudono la griglia, Artem Markelov (RUSSIAN TIME)e Santino Ferrucci (Trident) autore di un errore che ha fatto intervenire la bandiera rossa nella metà sessione di qualifica e che conclude la sua prova con un tempo pari a 1:30.440.

Feature race. La gara di sabato è stata condizionata dalla virtual safety car, comparsa ben quattro volte e da una pioggia a tratti che ha caratterizzato la giornata a partire dallo start. A conquistare il primo vantaggio è Nyck de Vries, che approfitta della partenza lenta del poleman Albon, cosa che permette a George Russell e a Luca Ghiotto di portarsi a loro volta avanti rispetto al thailandese di DAMS. Ecco però la prima virtual safety car, che ha neutralizzato la gara a seguito dell’arenarsi della vettura della BWT Arden guidata da Maximilian Gunther. La gara è poi ripartita dal quarto giro.
Il riscatto di Albon parte dal quinto giro dove supera Ghiotto all’interno della curva 1, mentre Lando Norris chiudeva i due. Ma davanti si svolgeva la bagarre tra de Vries e Russell, i duellanti per la posizione di vertice, vinta momentaneamente dal britannico; giunge però una nuova neutralizzazione per via dell’uscita di pista di Ralph Boschung dopo un contatto con il compagno di squadra Roberto Merhi. Si riparte perciò dal giro 8 dove un rediivo Albon inizia ad imporre il suo forcing su de Vries: il pilota DAMS ritrova la smalto raggiungendo la seconda piazza due giri più tardi, puntando alla posizione di Russell. Manco detto ed ecco la terza virtual safety car di giornata, questa volta per un fuoripista di Arjun Main alla curva 5.
Si riparte nuovamente al quattordicesimo giro ma la festa finisce quasi subito per il rischio pioggia che costringe i piloti, che sfruttavano delle gomme morbide, ad un cambio repentino. I tre al comando passano quindi alle medie, ma quelle di Albon si degradano costringendo a perdere terreno nei confronti di de Vries, il quale ingaggia un nuovo duello con Russell. Il poleman scivola così indietro, alle spalle di Norris e Jack Aitken. L’olandese intanto prova a mettere pressione su Russell al giro 27, ma eccoci alla quarta ed ultima VSC, giacché il compagno di squadra Sean Gelael si tocca con Louis Deletraz. De Vries si avvicina alla testa della corsa quando essa riprende, cercando di subentrare a Russell all’interno della curva 5, ma una frenata troppo decisa non gli permette di mettere a segno il colpo. Il britannico così centra la seconda vittoria in Formula 2, mentre de Vries conclude secondo nonostante gli assalti ripetuti di Norris, che finisce al terzo gradino del podio. Buon quarto posto per Ghiotto che supera Albon, passato al quinto; sesto Aitken da vanti a Sergio Sette Camara. Ottima prestazione per Markelov che ribalta il suo diciannovesimo posto in griglia con un ottavo piazzamento nella feature race, ottenendo inoltre i punti extra per il giro più veloce. Nono il compagno di squadra Makino e decimo Fuoco. Dopo la feature race, infine, i giudici di gara decidono di penalizzare Deletraz per aver causato l’incidente che è costato il ritiro a Gelael, facendolo retrocedere di cinque posizioni in griglia nella Sprint di domenica.

1 8 G. Russell ART Grand Prix  1:02:58.902 
2 4 N. de Vries PERTAMINA PREMA Theodore Racing + 1.036
3 19 L. Norris Carlin + 1.760
4 14 L. Ghiotto Campos Vexatec Racing + 5.714
5 5 A. Albon DAMS + 6.098
6 7 J. Aitken ART Grand Prix 3+ 8.214
7 18 S. Sette Câmara Carlin + 9.830
8 1 A. Markelov RUSSIAN TIME + 20.857
9 2 T. Makino RUSSIAN TIME + 23.950
10 21 A. Fuoco Charouz Racing System + 25.289
11 12 N. Fukuzumi BWT Arden + 29.150
12 15 R. Nissany Campos Vexatec Racing + 36.719
13 9 R. Merhi MP Motorsport + 58.771
14 6 N. Latifi DAMS  1 LAP

3 S. Gelael PERTAMINA PREMA Theodore Racing  DNF
20 L. Delétraz Charouz Racing System DNF
16 A. Maini Trident DNF
10 R. Boschung MP Motorsport  DNF
17 S. Ferrucci Trident  DNS
11 M. Günther BWT Arden  DNF

Sprint Race. Ancora una volta la pioggia condiziona la gara, bagnando la pista anche la domenica mattina della Sprint Race. Markelov parte dalla pole in virtù della griglia invertita per le prime otto posizioni, a seguire Aitken, mentre tutti i piloti sono partiti con le gomme lisce. Finito il primo giro ecco la prima di tre virtual safety car che avrebbero caratterizzato la domenica mattina. a seguito del contatto tra Nick de Vries (già comunque in difficoltà dopo un tête-à-tête con Markelov alla curva 4) con Luis Delétraz. Alla ripartenza Aitken presentava più di 11 secondi di vantaggio, ma questo gap viene azzerato con l’ingresso della safety car reale per via dello scontro tra Nirei Fukuzumi e Tadasuke Makin alla curva 4, che ha causato un loro fuori pista facendoli finire dritti dritti verso lo barriere.
Albon nel frattempo si prende la seconda posizione di gara approfittando anche di un errore di Sérgio Sette Câmara, che scivola a sua volta dietro il compagno di squadra Lando Norris e Luca Ghiotto. Il pilota nato a Belo Horizonte soffre anche dei problemi al motore, di conseguenza entra in pista la seconda VSC di giornata. Alla ripresa Russell doppia Ghiotto in occasione del giro 20, mentre Albon tiene il punto sul suo secondo posto. Terza virtual safety car causata dallo stop forzato della vettura di Ralph Boschung per una foratura che gli ha provocato un danno all’anteriore sinistro. Chi riesce a gestire meglio tutte queste neutralizzazioni è Aitken, che  si invola verso il traguardo tagliandolo per primo, davanti ad Albon e Norris. In top ten anche Ghiotto (quinto, dietro a Russell) e Antonio Fuoco (settimo). Al sesto troviamo Sean Gelael, ottavo Nicholas Latifi, nono un Markelov deluso da una Sprint Race in cui ha vanificato la sua posizione di testa per un problema alle gomme. Buona prestazione invece per Delétraz, che dalle retrovie chiude decimo.

1 7 J. Aitken ART Grand Prix  45:21.511 
2 5 A. Albon DAMS   +1.550
3 19 L. Norris Carlin  + 2.864
4 8 G. Russell ART Grand Prix  + 8.106
5 14 L. Ghiotto Campos Vexatec Racing + 11.109
6 3 S. Gelael PERTAMINA PREMA Theodore Racing  + 13.702
7 21 A. Fuoco Charouz Racing System + 14.837
8 6 N. Latifi DAMS + 28.678
9 1 A. Markelov RUSSIAN TIME +29.065
10 20 L. Delétraz Charouz Racing System + 29.437
11 17 S. Ferrucci Trident + 30.996
12 11 M. Günther BWT Arden +32.428
13 16 A. Maini Trident +33.236
14 15 R. Nissany Campos Vexatec Racing +35.672

9 R. Merhi MP Motorsport DNF
10 R. Boschung MP Motorsport DNF
18 S. Sette Câmara Carlin DNF
2 T. Makino RUSSIAN TIME  DNF
12 N. Fukuzumi BWT Arden DNF
4 N. de Vries PERTAMINA PREMA Theodore Racing DNF

Resta in testa alla classifica generale Lando Norris con 80 punti, seguito da Albon con 67 e Russell che, in virtù dell’ottimo weekend disputato in Catalogna, si porta a cinque punti di differenza dal pilota DAMS. Ottavo Ghiotto con 22 punti, decimo Fuoco  distanziato di due punti. Prossimo appuntamento con la Formula 2 a Montecarlo, dal 24 al 26 maggio.

1 L. Norris 80
2 A. Albon 67
3 G. Russell 62
4 N. de Vries 46
5 S. Sette Câmara 46
6 J. Aitken 43
7 A. Markelov 34
8 L. Ghiotto  22
9 N. Latifi  21
10 A. Fuoco 20
11 M. Günther 16
12 S. Gelael 4 11
13 R. Boschung 10
14 A. Maini  6
15 R. Merhi 6
16 S. Ferrucci 4
17 T. Makino 4
18 N. Fukuzumi 1
19 L. Delétraz 0
20 R. Nissany 0

 

 

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