Andreucci svela il 65esimo Rally di Sanremo, seconda tappa del CIR 2018 [VIDEO]

I consigli per godere al meglio lo spettacolo del Rally di Sanremo

Rally Sanremo 2018 - Paolo Andreucci, dieci volte campione CIR e vincitore dell'edizione uscente, ci guida alla scoperta del Rally di Sanremo, seconda prova del campionato 2018: i suoi consigli per assistere al meglio alla due giorni di gare nella riviera ligure.
Andreucci svela il 65esimo Rally di Sanremo, seconda tappa del CIR 2018 [VIDEO]

Manca poco alla seconda tappa del Campionato Italiano Rally 2018, che avrà luogo dal 12 al 14 aprile prossimi a Sanremo, per la 65esima edizione della kermesse nella città che storicamente ha legato il proprio nome alla categoria. Paolo Andreucci, che non necessita di presentazioni avendo in bacheca ben 10 titoli nel CIR di cui l’ultimo conquistato proprio lo scorso anno (e per la settima volta con la Peugeot), ci guida alla scoperta della seconda prova del campionato con un video pubblicato sul suo profilo twitter.

Il pilota toscano, assieme alla fidata navigatrice Anna Andreussi che lo guida dal 2001, è reduce dal primo posto al Rally del Ciocco: i due, a bordo della Peugeot 208 T16, sono riusciti a mettere a segno il successo nella prima prova del campionato italiano per l’ottava volta in carriera e dimostrando subito la propria superiorità in gara già dalla terza PS. Logico quindi che il binomio si presenti nella riviera ligure da favorito, ma per saperne di più sulla seconda tappa del CIR vediamo la descrizione offerta da Andreucci, che l’anno scorso sulle strade sanremesi firmò una performance perfetta (in testa dall’inizio alla fine del Rally), grazie anche ai progressi della T16 e riscattando così un esordio amaro al Ciocco.
Interamente in asfalto, la tappa di Sanremo prevede 152,20 km totali distribuiti su 10 PS: Andreucci mette in evidenza “la prova spettacolo sul lungomare“, gara che sarà in notturna nella prima parte che il pilota di Castelnuovo di Garfagnana considera “molto insidiosa” perchè suddivisa all’inizio in tre prove, a cui segue un giro più lungo in cui secondo Andreucci i piloti potranno fare la differenza.
Il dieci volte Campione italiano consiglia, a proposito della prima prova nella zona nord est di Vignai, di non andare ad assistere allo spettacolo considerando il territorio un po’ impervio e difficilmente accessibile; molto più adatta al pubblico la terza prova nel Passo Ghimbegna, che ha una altitudine massima di 898 metri: di sicuro viene garantita una visuale più comoda e panoramica sulla gara. Andreucci, sempre a proposito della PS 3, suggerisce anche la parte finale verso San Romolo, che come l’altro settore consigliato è veloce nonché “interessante” per il pubblico.
Proseguendo nella provincia di Imperia andiamo verso Perinaldo, dove il pilota toscano evidenzia la discesa accessibile dal paese già bandiera arancione nel 2015 per il Touring Club Italiano. «C’è anche il classico bivio per San Romolo», prosegue nella sua disamina Andreucci, casomai qualcuno non volesse vedere qualcosa di diverso rispetto alle edizioni precedenti.

Nella seconda giornata il campione uscente del CIR segnala la PS 7 con il Passo del Ginestro (tradizionale teatro di una classica del ciclismo come il Trofeo Laigueglia) dove si trova un dosso abbastanza veloce che potrebbe regalare uno spettacolo ulteriore al pubblico che accorrerà in zona. Andreucci inoltre ricorda come zona per assistere alla gara il Colle D’Oggia ed infine consiglia di non perdere l’arrivo sul Lungomare di Sanremo, dove si concluderà la 65esima edizione del rally.

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