Lotus Cup: Piatesi e Capello esordiscono alla grande sul circuito di Monza

Lotus Cup: Piatesi e Capello esordiscono alla grande sul circuito di Monza

New entry vincenti in Lotus Cup a Monza, nel secondo appuntamento della stagione. Due gare spettacolari ed incerte fino alla fine hanno laureato vincitori delle due manche Maurizio Piatesi con la Exige GT Cup del Proteam Motorsport e la coppia Capello-Bobbiese con la 2Eleven della PB Racing.

E’ stato un week end caldo in tutti i sensi: oltre trenta i gradi nell’atmosfera, ma calda è stata anche la lotta in pista, col risultato di entrambe le gare incerto fino alla fine, condito da colpi di scena, sia per la zona podio, sia per le posizioni di centro classifica.

Nelle prove è stata la Guest Star Dindo Capello a staccare la pole con uno splendido 2’05″750 davanti al leader della classifica assoluta Nando Cazzaniga ed alla sorpresa Piatesi, pilota con trascorsi con vetture turismo, che ha staccato il terzo tempo. Dietro di lui Matteo Castiglioni, giunto a Monza con il coltello tra i denti dopo il poco soddisfacente week end di Imola di Maggio tallonato ad appena tre decimi dal pilota di casa Erminio Beretta. A seguire, a quattro decimi, Pieralisi e Fortina.

In gara, i colpi di scena sono iniziati al semaforo verde di gara uno: in prima variante si è presentato davanti a tutti Cazzaniga, subito tamponato da Piatesi, giunto leggermente lungo alla frenata. Durante la collisione c’è stata un pò di confusione tra vari piloti, che hanno tagliato la prima variante. Cazzaniga, con la vettura danneggiata soprattutto nello scarico, è stato costretto a retrocedere e a mantenere un passo piuttosto blando che lo relegato, a fine gara, in dodicesima posizione. Dalla prima variante, dopo il contatto, è uscito davanti a tutti Castiglioni che è riuscito subito a prendere un margine di tre secondi, seguito da Piatesi. I due hanno battagliato fino al termine con una serie di giri veloci davvero notevole, ma la battaglia si è conclusa anzitempo quando a Castiglioni si è rotto lo scarico, ad un giro e mezzo dal termine, relegando il pilota varesino in nona piazza. Ad approfittarne è stato Piatesi che si è trovato pista libera verso il successo. Dietro a lui un gran Pieralisi che, al secondo appuntamento con la 2Eleven, non ha tradito le attese ed ha agguantato una splendida seconda piazza. A seguire splendida la prestazione di Franco Bobbiese che, dopo uno start guardingo per evitare contatti durante il parapiglia iniziale, ha recuperato numerose posizioni fino ad agguantare il podio. A proprio agio sul tracciato brianzolo anche Guido Miglio, che, come Bobbiese, ha rimontato numerose posizioni fino a sfiorare il podio assoluto. Ha favorevolmente impressionato anche Giovanni Gulinelli, pilota dal buon curriculum in monoposto negli anni novanta e protagonista negli ultimi anni nei monomarca Ferrari e Porsche, che è giunto quinto assoluto dopo aver battagliato a lungo per un posto sul podio ed aver ceduto nel finale a causa di alcuni inconvenienti sulla sua Exige. Anche Davide Durante, altro debuttante in Lotus Cup, ha corso una splendida gara, lottando anch’esso per una posizione sul podio, prima di dover sopperire ad alcuni problemi al cambio. Al settimo posto è giunto Vito Utzieri che ha confermato le buone impressioni destate ad Imola terminando la gara al fotofinish con Durante, mentre alle sue spalle era minaccioso Fabio Rovelli, pilota di casa, alla prima esperienza sul tracciato monzese.

Autori di una gara regolare Davide Festa, Paolo Meroni, Antonio Lupia (altro debuttante in brianza) ed Antonio Frediani, mentre Beretta, dopo un avvio che lo ha visto in lotta a centro classifica, ha dovuto progressivamente rallentare fino a rimanere senza carburante.

La seconda corsa è stata altamente spettacolare ed incerta: al semaforo verde è scattato benissimo dalla pole position Umberto Villa, mentre alla sue spalle è stata gran bagarre tra Aghini, Cazzaniga, Utzieri, Castiglioni, Piatesi, Fortina e Capello. Durante il primo giro Miglio è uscito alla prima curva di Lesmo mentre Pieralisi ha commesso un errore, uscendo nella sabbia dalla quale è riuscito comunque a liberarsi per tornare sul tracciato ed iniziare una splendida rimonta, che lo ha portato fino al sesto posto finale. Davanti si sono susseguite staccate con addirittura tre vetture aperte a ventaglio, fino a quando a Cazzaniga è riuscita la rimonta e si è issato in prima posizione, seguito da Capello. I due hanno ingaggiato una lotta a suon di record sul giro, appassionando il pubblico presente. Dietro di loro altro gran duello tra le due azzurre Lotus della PB Racing di Aghini e di Castiglioni, fino a quando quest’ultimo è riuscito a superare il pilota toscano e a prendere un buon margine, che poi ha conservato fino a fine gara terminando secondo. Davanti, il colpo di scena con Cazzaniga assillato da problemi al cambio ma ha cercato di resistere all’arrembante Capello. Il brianzolo ha provato in ogni modo di contenere l’avversario, cercando un controsorpasso all’esterno in prima variante dopo aver subito l’attacco in Parabolica. Però i problemi sulla 2Eleven del capoclassifica si sono accentuati fino a costringerlo al rientro ai box a due giri dal termine. Dietro a Capello e Castiglioni ancora una volta splendido Piatesi, terzo, che ha sopperito ai crampi patiti ad inizio della seconda gara con una seconda parte di corsa a suon di giri veloci che gli ha permesso di terminare sul podio, in terza piazza, davanti ad Arturo Merzario, che ha rimontato parecchie posizioni dopo un avvio che lo ha visto, nei primi giri, occupare l’undicesima posizione. Ottima anche la prestazione di Fortina che grazie ai piazzamenti in brianza (in gara due è giunto quinto) ora occupa la prima posizione assoluta nel Trofeo dedicato alle berlinette inglesi. Ottima la prestazione di Utzieri anche nella seconda frazione, ottavo, mentre Beretta ha mantenuto un passo regolare che gli ha permesso di giungere in nona posizione. Dietro a lui Lupia, Andrea Miglio (ripresosi dopo l’uscita iniziale a Lesmo), mentre Aghini, dopo l’ottimo start, ha dovuto abdicare a tre giri dal termine, mentre Frediani ha dovuto combattere per tutto il week end con la poca velocità della sua Exige, che non gli ha permesso di ripetere le buone prestazioni di Imola.

A fine gara, Piatesi ha manifestato tutto il suo entusiasmo dopo lo splendido debutto: “Ero alla prima esperienza in Lotus Cup e non potevo chiedere di più. Un primo ed un terzo posto, giunti in condizioni completamente diverse. In gara uno, dopo il terzo tempo in qualifica, ho fatto una gara tutta d’attacco mettendo sotto pressione Castiglioni, per poi approfittare del suo problema a fine gara. Nella seconda corsa ho avuto problemi di crampi durante la formazione della griglia e pensavo di non poter proseguire. Poi però durante la gara ho recuperato fisicamente e nel finale giravo veramente veloce, fino a terminare sul podio. Mi sono davvero divertito, è stato fantastico, dopo aver mancato l’appuntamento di Imola ora penso di proseguire in Lotus Cup”.

Entusiasmo anche per la Guest Star Capello, vincitore della seconda corsa in coppia con Bobbiese: “La macchina è davvero molto divertente anche su un circuito che non le si addice completamente come quello di Monza, dove sono presenti lunghi rettifili. Penso che sui circuiti più tortuosi questa vettura sia ancora più divertente e sia proprio il mezzo adatto a chi vuole iniziare a gareggiare. Agile e leggera, ti fa divertire molto. Io in gara non mi sono risparmiato ed ho cercato il limite e mi sono divertito molto nella lotta con Cazzaniga. Ringrazio gli organizzatori che mi hanno dato questa opportunità, avvallata dall’Audi che mi ha concesso di gareggiare, in primis Stefano d’Aste e l’amico Franco Bobbiese”.

Anche Andrea Aghini, protagonista negli anni scorsi nei rally nazionali ed internazionali, è rimasto affascinato dalla sua azzurra Exige: “La macchina è davvero divertente, agile e leggera, davvero bella da guidare. In passato non ho fatto molte gare in pista, solo il Monza Rally Show e GT con la Ferrari, quindi non posso fare paragoni. Devo dire però che mi trovo bene e mi sto divertendo”.

Cazzaniga, che ora ha perso la leadership in classifica assoluta, ha commentato così le sue due gare: “In gara uno ero riuscito a partire molto bene e a prendere subito la testa. Purtroppo sono stato tamponato e la rottura dello scarico mi ha fatto perdere potenza, relegandomi nelle retrovie. Nella seconda corsa ho fatto una rimonta entusiasmante, prendendo la leadership dopo due giri e ingaggiando duelli entusiasmanti, soprattutto con Capello, col quale penso che avrei potuto lottare fino alla fine in quanto avevamo un passo molto simile. Peccato che un altro contatto abbia nuovamente danneggiato lo scarico e poi la rottura del cambio mi abbiano costretto ai box, altrimenti la lotta sarebbe stata divertente. Peccato, il week end non è andato benissimo, però le corse sono così e punto già a rifarmi alla prossima gara di Magny Cours”.

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