Lamborghini Super Trofeo | Altoè-Zampieri campioni del mondo con il team Antonelli Motorsport

Dopo aver conquistato il titolo continentale è arrivata la ciliegina sulla torta

Dopo una Gara 1 da dimenticare, la coppia Altoè-Zampieri si è prodigata in una rimonta che pareva impossibile, chiudendo al meglio una stagione praticamente perfetta nel Lamborghini Super Trofeo
Lamborghini Super Trofeo | Altoè-Zampieri campioni del mondo con il team Antonelli Motorsport

DA VALLELUNGA – Giacomo Altoè e Daniel Zampieri hanno conquistato il titolo mondiale del Lamborghini Super Trofeo, concludendo sul gradino più alto del podio una poderosa rimonta.

La sintesi di Gara 1

Dopo il titolo europeo, conquistato in verità dal solo Altoè vista l’assenza di Zampieri nel primo round stagionale, la coppia del team Antonelli era la favorita per la vittoria anche nelle finali mondiali. La pole conquistata dal diciottenne per Gara 1 sembrava confermare il pronostico, ma dopo il pit stop tutto è andato storto: una drive through per un’infrazione proprio nelle fasi del cambio pilota ha fatto precipitare la vettura ai margini della top ten, con Zampieri che si è poi reso protagonista di un sorpasso in regime di bandiere gialle. Risultato: altri 20″ di penalità e l’undicesima piazza finale.

Nel frattempo, dopo l’ottimo stint di Kei Cozzolino, il compagno Afiq Yazid prendeva la testa della corsa, involandosi verso un bel successo. Kelvin Snoeks, ereditata la vettura da James Pull, non rispettava il drive through per irregolarità durante il pit stop, vedendosi sventolare la bandiera nera, sinonimo di squalifica dalla corsa. Questo permetteva a Ben Gersekovski e Richard Muscat di guadagnare la piazza d’onore, resistendo nel finale all’attacco dei compagni di squadra in casa Leipert Motorsport Niels Lagrange e Frederik Schandorff. In classe Pro-Am vittoria per Loris Spinelli e JC Perez, che hanno preceduto Lorenzo Bontempelli-Emanuele Zonzini e Mikko Eskelinen-Juuso Puhakka.

La sintesi di Gara 2

Nella seconda manche, però, tutto è cambiato in classe Pro. Al via Yazid è stato coinvolto in un contatto che ha danneggiato la sua Lamborghini Huracan ST Evo e nemmeno la rimonta di Cozzolino ha permesso all’equipaggio di entrare in zona punti. Gersekovski-Muscat hanno terminato nelle retrovie, mentre Lagrange ha rimediato 20″ di penalità per falsa partenza, scivolando in classifica fino al nono posto.

Grazie a questa serie di inconvenienti occorsa ai grandi protagonisti del sabato, Altoè-Zampieri hanno potuto ribaltare il risultato, prendendosi con una grande prestazione una vittoria che sembrava persa dopo le penalità rimediate nella prima manche. Alle loro spalle hanno concluso Pull-Snoeks, che si sono riscattati dalla squalifica di Gara 1, mentre i vincitori del titolo asiatico, Arthur Janosz e Andrea Amici hanno completato il podio in terza posizione.

La vittoria di Bontempelli-Zonzini non è bastata per strappare il titolo mondiale a Spinelli-Perez, che hanno così completato la tripletta in classe Pro-Am, dominando i trofei Europa e Nord America e vincendo poi il titolo Mondiale. In classe Am il successo è andato a Ryan Hardwick, già vincitore del premio Oppo per la miglior livrea, mentre il francese Collado ha vinto il trofeo LB Cup.

Crediti immagine di copertina: Giacomo Altoè Driver (Facebook)

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