Superstars International Series – Johan Kristofferson si laurea campione

Lo scandinavo chiude quinto: quanto basta per trionfare

Superstars International Series – Johan Kristofferson si laurea campione

inale di stagione incandescente per la SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES, che sullo storico tracciato di Pergusa ha visto andare di scena la prima delle due gare della giornata. Il debuttante Raffaele Giammaria, al volante della prestante Mercedes C63 AMG del Team Romeo Ferraris, vettura con cui partiva dalla pole, ha messo tutti dietro conducendo una gara perfetta. Ottima seconda posizione per Francesco Sini, particolarmente a suo agio con la Chevrolet Lumina sul circuito isolano. Terzo gradino del podio per l’ex F1 Tonio Liuzzi, che con la Mercedes C63 AMG ufficiale della CAAL Racing accorcia le distanze portandosi a sole sei lunghezze dalla testa della classifica internazionale che vede ancora nel ruolo di leader Johan Kristofferson. Lo scandinavo non si è fatto trovare impreparato quest’oggi, e nonostante una qualifica difficile che lo aveva costretto a partire nelle retrovie, ha dato prova di forza ed ha chiuso la gara con la quinta posizione, sufficiente a consacrarlo campione del CAMPIONATO ITALIANO SUPERSTARS. L’alfiere Audi Sport KMS ha messo le mani anche sul titolo Rookie of the Year, aggiudicandosi la somma di ben 100.000 euro valida come contributo per la stagione 2013 della SUPERSTARS. Particolarmente sfortunato Thomas Biagi, costretto al ritiro per un problema al radiatore della sua BMW M3 e oramai matematicamente fuori dalla lotta per il titolo.

LA CRONACA. Subito ferma nel giro di ricognizione la Mercedes di Larini, che lascia vuoto il quarto posto sulla griglia di partenza. Al via sfila al comando dalla pole Giammaria, con Pigoli che gli si accoda secondo. In terza posizione c’è la Lumina di Sini, mentre la seconda Jaguar di Muccio fuma vistosamente e si ferma lungo il tracciato. Sull’olio lasciato in pista, alla Proserpina si gira la BMW di Mugelli che finisce per appoggiarsi sulle protezioni. Safety-car e nuova partenza lanciata dopo tre giri. Subito dopo un altro colpo di scena, con Fittipaldi che va contro il guard-rail all’uscita della seconda “esse”.

Fine dei giochi anche per Biagi, che parcheggia la sua BMW a bordo pista con il motore vistosamente fumante, mentre era stato Iacone poco prima ad arrestarsi. Lotta per il quarto posto tra le due Mercedes di Liuzzi e Ferrara, con il pugliese ad avere la meglio sul suo rivale a 7’ dal termine, ma all’ultimo giro costretto a rallentare dopo avere danneggiato la sua vettura su un cordolo, procedendo a passo d’uomo fino al traguardo. Sini nel frattempo aveva attaccato Pigoli, che si è però fermato con una sospensione KO. In un finale a sorpresa Liuzzi chiude terzo dietro a Sini, con Bacci quarto e Kristoffersson quinto. Entusiasmante la rimonta di Morbidelli, alla fine sesto.

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