Extreme E | Island X Prix, Gara 1: RXR penalizzata per l’incidente con Acciona, vince GMC Hummer Chip Ganassi

Il disappunto di Carlos Sainz e i risultati

Tanti colpi di scena nella prima gara dell'Island X Prix, nuova tappa dell'Extreme E che si corre in due round in Sardegna. Rosberg X Racing perde la vittoria per l'incidente con Acciona Sainz, successo per GMC Hummer Chip Ganassi. Storico podio per Xite
Extreme E | Island X Prix, Gara 1: RXR penalizzata per l’incidente con Acciona, vince GMC Hummer Chip Ganassi

DA CAPO TEULADA – La prima gara della settimana del doppio appuntamento dell’Extreme E, che fa tappa in Sardegna a Capo Teulada, si è conclusa con un colpo di scena che alla fine ha riscritto il podio finale. 

GMC Hummer Chip Ganassi in finale, penalizzata ABT Cupra

La vittoria è andata per la prima volta da quando ha messo piede in questo campionato a GMC Hummer Chip Ganassi Racing, con i piloti Sara Price e Kyle LeDuc. Il team aveva staccato il biglietto per la finale dopo aver ottenuto il primo posto nella Crazy Race, ultima fase prima della conclusione che offre la possibilità a quattro squadre con i peggiori tempi delle fasi di qualifica di giocarsi una chance per la finale. Anche qui c’è stato un colpo di scena, perché il miglior piazzamento è stato di ABT Cupra con Jutta Kleinschmidt e Nasser Al-Attiyah davanti a Chip Ganassi, ma i primi hanno subito una penalizzazione di dieci secondi per aver travolto una bandierina del sesto waypoint.

L’incidente tra Kristofferson e Sainz

In finale abbiamo ritrovato così, oltre a coloro che avrebbero poi vinto a tavolino (vedremo perché), Rosberg X Racing, JBXE, Acciona Sainz e Xite Energy Racing. Ed è qui che succede di tutto: la vettura di Johan Kristofferson, fronte RXR, impatta con quella di Carlos Sainz (autore della migliore partenza) nel primo giro causando un ribaltamento spaventoso del prototipo dello spagnolo. Bandiera rossa, gara fermata ed attimi di apprensione, ma alla fine il già campione WRC e Dakar esce dall’abitacolo del mezzo cappottato sulle proprie gambe. Un comunicato del team spiegherà poi che Sainz era rimasto cosciente, ma è stato condotto in ospedale per accertamenti.

Alla ripresa con il cambio pilota, Mikaela Åhlin-Kottulinsky ha condotto la vettura di RXR verso la seconda vittoria di stagione dopo il successo nel primo appuntamento del Desert X Prix, corso in Arabia Saudita a febbraio; questo nonostante l’eSuv del team campione Extreme E 2021 avesse anch’esso riportato danni importanti sulla parte anteriore. Sul podio Chip Ganassi, con un ritardo di cinque secondi, e al terzo Xite con Tamara Molinaro e Timo Scheider, coppia appena formatasi e che ha condotto la squadra verso un primo e storico podio. Quarti JBXE.

Il disappunto di Sainz: “Penalità troppo leggera”

Ma come abbiamo detto, l’incidente che ha tenuto banco in Gara 1 dell’Island X Prix non è rimasto senza conseguenze anche per RXR, penalizzati dopo un controllo successivo dei commissari di gara di 30 secondi per aver scatenato il sinistro. Galeotta fu la traiettoria inedita che Kristoffersson ha voluto percorrere per la prima volta in questo appuntamento e la battaglia gomito a gomito con Sainz, oltre ad un percorso con scarso dislivello ma un terreno molto duro, polveroso (con tanto di autentiche tempeste di sabbia) ed accidentato e dotato pure di guadi. Lo spagnolo, d’altro canto, è stato poi dimesso dall’ospedale, per poi dichiarare amaramente: «Fortunatamente tutti i controlli medici sono andati bene e sono appena stato dimesso dall’ospedale, anche se sento molto dolore. Sono comunque molto contrariato per quello che è successo in pista e ancor di più per il fatto che ci sono stati solo 30 secondi di penalità per chi ha causato questo grosso incidente. In oltre 40 anni nel motorsport, questa è una delle azioni più gravi che abbia mai visto senza avere come conseguenza una penalizzazione esemplare». Kristoffersson invece ha commentato: «La cosa più importante è che Carlos stia bene. Si è trattato di uno sfortunato incidente di gara con noi che arrivavamo insieme per ricongiungerci nel tratto principale. [Sainz] si trovava nel mio punto cieco, quindi non l’ho visto. Rispettiamo la decisione dei commissari».

Il podio dell’Island X Prix riscritto. RXR resta però leader

Quindi vittoria per Chip Ganassi, che pure aveva faticato nelle qualifiche, e migliora ulteriormente il già sontuoso risultato di Xite che si prende la piazza d’onore, davanti ai retrocessi RXR. Tuttavia questi ultimi continuano a mantenere il vertice della classifica con un totale di 50 punti, grazie anche agli extra forniti dalla Continental Traction Challenge. GMC Hummer Chip Ganassi balza però al secondo posto con 37 punti. A quota 28 Acciona, seguita poi da Xite (26) ed X44 (23),  con il team di Sébastien Loeb e Cristina Gutierrez clamorosamente fuori dalla finale dopo il terzo ed ultimo posto nella semifinale 2.

Island X Prix 2022, Gara 1: risultati finali

1. No.99 GMC Hummer EV Chip Ganassi Racing

2. XITE ENERGY Racing +11.853

3. Rosberg X Racing +19.637

4. JBXE +23.434

5. ACCIONA | SAINZ XE Team DNF

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